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pdl Zan - Scalfarotto: un grave pericolo
COMITATO PROGETTO UOMO
ANDRIA BARLETTA BISCEGLIE TRANI
A fronte della discussione sulla proposta di legge riguardante le conseguenze penali per quanti sono contrari alla legalizzazione e alla diffusione della ideologia gender e omosessualista,
AFFERMIAMO
quelli che, dal 1994, sono i principi ispiratori della nostra Associazione di cittadini italiani:
1. La vita e la dignità di ogni essere umano sono sacre e inviolabili, dal concepimento al termine naturale e in qualsiasi condizione o scelta di vita.
Ne conviene che nessun essere umano può essere privato della sua vita o danneggiato nella sua dignità di persona.
2. Solo la procreazione naturale, che avviene dall'incontro di un uomo ed una donna, è rispettosa della dignità dell'essere umano.
Ne conviene che ogni altro tipo di procreazione non tutela la dignità della persona concepita in quanto tratta l'essere umano come se fosse un oggetto da costruire per soddisfare i desideri degli adulti.
3. Di famiglia ce n'è una sola: quella naturale fondata sul matrimonio tra un uomo ed una donna (art. 16 Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo e artt. 29, 30 e 31 della Costituzione Italiana).
Ne conviene che ogni altro tipo di unione non può essere considerato famiglia e non può, di conseguenza, godere dei diritti spettanti alla famiglia, in quanto entità completamente differente dalla prima.
4. Ogni bambino ha diritto al suo papà e alla sua mamma e che, per un armonioso sviluppo della sua personalità, ha bisogno di entrambi;
che si nasce maschi e femmine per diventare uomini e donne;
che l'educazione dei minori, in tutti i suoi aspetti, è compito dei genitori nel rispetto della loro dignità di persone.
PERTANTO
la nostra Associazione valuta negativamente la proposta di legge Zan - Scalfarotto e la ritiene non in linea con l'ordine naturale e il dettato costituzionale, ravvisando in essa anche un grave pericolo per la libertà di pensiero, di parola, di educazione e di azione. Essa va completamente rigettata: è inutile e dannosa.
Inoltre, quanti di noi sono cattolici, sono particolarmente confortati dalla presa di posizione (CS n. 42/2020 del 10/06/2020 ) della Presidenza dei Vescovi Italiani, con cui sicuramente concorderanno anche il Vescovo Leonardo della Diocesi di Trani Barletta Bisceglie e il Vescovo Luigi della Diocesi di Andria.
Bisceglie, 17 luglio 2020
Il DIRETTIVO del Comitato Progetto Uomo